16 Settembre 2020, finalmente Apple decide di togliere il caricatore USB dalle scatole per raggiungere l’obiettivo green che si è prefissata, di fatto adottando una politica che in MyRenew – il ricondizionato certificato Pineapple® portiamo avanti da 10 anni!
“Inizia con gli Apple Watch, e il prossimo prodotto ad essere venduto in versione “green” potrebbe essere l’iPhone. Ci sarà ovviamente il cavo con il magnete per la ricarica a induzione senza fili, mancherà però il caricatore da agganciare al muro, quello con la porta USB. Lisa Jackson, Vice President Environmental Initiatives di Apple, ha spiegato che questa è una mossa necessaria per raggiungere il traguardo che si sono posti di diventare una azienda a impatto zero entro il 2030. “Togliere il caricatore – spiega il dirigente – è come togliere 50.000 auto dalle strade”. Una mossa questa che non dovrebbe creare un disagio ai clienti già pieni di caricatori USB in casa, l’Apple Watch è un dispositivo che si carica solitamente di notte e basta un caricatore lento da 0.5 ampere.” – scrive dday oggi
Questa mossa conferma la volontà di Apple di eliminare, dove possibile, il caricatore.
Ancora una volta, come per i prodotti rigenerati su cui Pineapple® punta dal 2010 – seguita solo dopo lunghissimi anni anche da Apple™ stessa – (e ultimamente anche da tanti pseudo rivenditori di prodotti usati comprati presso terzi) vediamo confermate le nostre scelte che a distanza di anni vengono seguite anche da Apple.
E’ dal lontano 2010 che portiamo avanti la nostra politica per evitare lo spreco di risorse riempiendo le scatole dei nostri dispositivi MyRenew con inutili accessori e caricatori, di cui spesso i clienti hanno i cassetti pieni.
Finalmente anche Apple™ lo ha capito e ancora una volta ci confermiamo come realtà N.1 nel settore degli iPhone ricondizionati, primi in Liguria e precursori in Italia di questo mercato e di tante altre scelte rivelatesi vincenti nel tempo!
Tornando alla questione degli accessori inclusi, la nostra politica di non includerli nella scatola di default ci ha sempre premesso di
- Evitare lo spreco di risorse
- Ridurre il prezzo evitando un costo inutile al cliente
- Ridurre l’inquinamento da smaltimento
Quelle ambientali ed economiche però non sono le sole ragioni che ci hanno fatto optare per questa scelta, esiste infatti un serio problema con gli accessori che tutti i rivenditori di prodotto usato includono nelle confezioni:
I negozi che vendono usato, spuntati come funghi negli ultimi anni – nessuno dei quali si occupa di ricondizionare direttamente i telefoni che vende – si limitano ad acquistare e rivendere prodotti di seconda mano acquistati da terzi tipo privati o grossisti.
Quindi per dare valore ad un prodotto che ne può vantare molto poco – non avendo un laboratorio di rigenerazione interno non possono garantire in alcun modo la qualità di quello che vendono – spesso decidono di includere nella scatola anche gli accessori.
Il problema è che gli altri rivenditori scelgono sempre il prodotto più economico e scadente che si possa trovare, tanto è gratis, esponendo in questo modo i propri clienti ad alcuni rischi anche molto gravi:
- Rischio per gli utilizzatori che si trovano a maneggiare con prodotti di bassissima qualità scelti solo in base al prezzo più basso possibile
- Rischio per il telefono a cui vengono collegati poiché utilizzare caricatori di qualità non eccelsa porta inevitabilmente ad usurare precocemente la batteria ed espone al rischio di gravi danni elettrici al dispositivo.
Quando acquisti un prodotto ricondizionato assicurati di acquistare un prodotto rigenerato internamente, cioè un prodotto che compri da chi è in grado di gestirne tutto l’iter che porta quel telefono da essere un normale usato acquistato da terzi ad un affidabile prodotto ricondizionato di qualità.
In questo MyRenew – il ricondizionato certificato Pineapple® – è la scelta migliore per te!
